L’ingaggio di Lo Celso garantisce al Tottenham una certa flessibilità tattica
L’ingaggio di Lo Celso garantisce al Tottenham una certa flessibilità tattica
Il Tottenham si appresta a fare il suo secondo acquisto importante dell’estate: Giovani Lo Celso è vicino a trasferirsi nel nord di Londra. Secondo quanto riportato dal Telegraph, il club avrebbe rinnovato l’approccio per il playmaker del Real Betis. Nel frattempo, Goal riporta che i due club hanno trovato un accordo per una cifra di 60 milioni di euro. L’argentino è stato un obiettivo del club per tutta l’estate e finalmente il club è pronto a ingaggiarlo.
Dopo la partenza di Mousa Dembele nella scorsa stagione, quest’estate era necessario rafforzare il centrocampo centrale. Daniel Levy ci è riuscito. Tanguy Ndombele si è unito all’inizio dell’estate e Lo Celso aggiungerà più varietà alla squadra. Si tratta di due giocatori interessanti con un grande potenziale. Mauricio Pochettino ha dimostrato di essere uno dei migliori allenatori nello sviluppo dei talenti e non vedrà l’ora di lavorare con i nuovi acquisti.
Lo Celso aggiunge un profilo diverso di giocatore alla squadra, e il dribbling è una delle sue abilità migliori e più evidenti. Nella scorsa stagione, ha completato 63 dribbling con una media di circa due a partita nella Liga. Ha aggiunto dinamismo al centrocampo del Betis ed è stato eccellente in transizione, portando il pallone nelle zone centrali. La capacità del 23enne di battere l’uomo e di operare efficacemente negli spazi stretti dimostra la sua eredità sudamericana.
È un’area che il Tottenham ha chiaramente individuato come da migliorare. Sia Ndombele che Lo Celso sono in grado di portare il pallone per impostare i contropiedi. Sebbene i due giocatori condividano questa abilità, forniscono profili molto diversi alla squadra. Pochettino ha ora a disposizione un’ampia gamma di opzioni a centrocampo e questo fa ben sperare per la prossima stagione.
Oltre al trasporto del pallone, Lo Celso ha un occhio di riguardo per il gol: nella scorsa stagione è andato a segno 14 volte tra Liga ed Europa League, con una media di poco più di due tiri a partita.
Sebbene Lo Celso operi al meglio con la palla ai piedi, non è affatto un passeggero in fase di possesso. L’argentino è disposto a pressare l’avversario in alto e la sua media di 2,1 recuperi palla a partita nella scorsa stagione lo sottolinea.
Per quanto riguarda il ruolo, è probabile che Lo Celso sia più adatto come numero otto. Questo gli consentirà di abbassarsi in profondità per recuperare il possesso e di spingersi in avanti per lanciare gli attacchi. Ma è altrettanto efficace come numero dieci o come attaccante interno. Pochettino ha ora a disposizione una variante tattica, che sarà un enorme vantaggio, soprattutto nelle partite importanti.
Il suo arrivo e i continui legami con Philippe Coutinho, Paulo Dybala e Bruno Fernandes aumenteranno i dubbi sul futuro di Christian Eriksen. Anche se il Manc