Il Manchester United dovrebbe cercare di trattenere Cristiano Ronaldo?
Il Manchester United dovrebbe cercare di trattenere Cristiano Ronaldo?
Cristiano Ronaldo è stato una figura controversa nella stagione del Manchester United. Sembrano esserci due schieramenti definiti. Il primo ritiene che Ronaldo sia il miglior giocatore del club e che i suoi risultati individuali dimostrino che è stato un ottimo acquisto. L’altro schieramento sostiene che l’ingaggio del portoghese sia stato un errore, poiché la sua presenza nell’undici titolare ha ostacolato in modo significativo il resto della squadra. Ole Gunnar Solskjaer e Ralf Rangnick hanno entrambi supervisionato squadre che hanno permesso a Ronaldo di segnare gol, ma nessuno dei due allenatori è riuscito a ottenere prestazioni costanti dal resto della squadra.
Sarebbe facile pensare che Ronaldo abbia fatto il suo lavoro e che le colpe siano del resto della squadra. Dopo tutto, il calcio è fatto di gol e lui ha fatto la sua parte. Il 37enne ha contribuito con 18 gol e tre assist in Premier League. Nonostante l’uscita anticipata dalla Champions League, Ronaldo è riuscito a segnare sei volte. Queste statistiche sottolineano che la leggenda del club rimane un marcatore d’élite, capace di prosperare ai massimi livelli.
Il problema di Ronaldo è che non ha la fisicità necessaria per svolgere un ruolo di pressing in fase di possesso. Questo causa problemi di bilanciamento della squadra ed entrambi gli allenatori del Manchester United hanno faticato a trovare la giusta combinazione. L’ex attaccante di Real Madrid e Juventus ha una media di appena 6,86 pressioni per novanta minuti. Questo dato lo colloca al 1° percentile tra gli attaccanti, dimostrando che nel calcio mondiale è uno dei pressatori meno frequenti.
Questo rappresenta un problema enorme quando si cerca di competere ai vertici di questo sport. Il Liverpool e il Manchester City sono esempi di squadre che pressano. Ronaldo non verrebbe portato in nessuna delle due squadre, perché ci si aspetta che ogni giocatore faccia la sua parte di corsa in fase di possesso. Il Liverpool è diventato famoso per la capacità di riconquistare il pallone in alto nel campo e i suoi attaccanti sono considerati la prima linea di difesa.
L’ingaggio di Rangnick ha suscitato grande entusiasmo, perché si pensava che avrebbe supervisionato la transizione verso uno stile di pressing. Con il senno di poi, è assurdo credere che qualsiasi allenatore possa sviluppare un’unità di pressing coesa con Ronaldo alla guida della linea. I suoi numeri sul pressing dimostrano che non è adatto.
Un altro problema per lo United è stata la diminuzione del contributo di altri attaccanti chiave, a seguito dell’ingaggio di Ronaldo. Bruno Fernandes ha contribuito con 10 gol e sei assist in campionato in questa stagione, in calo rispetto ai 18 gol e 12 assist. Nel frattempo, Marcus Rashford ha visto la sua forma crollare completamente, con solo quattro gol e due assist in questa stagione. Rispetto agli 11 gol e ai 9 assist della scorsa stagione.
Ronaldo rimane un marcatore d’élite e rappresenta una grande minaccia nel terzo tempo. Ha una media di 0,49 gol non sanzionati e 3,7 tiri per novanta minuti. Questi dati lo collocano rispettivamente all’88° e al 94° percentile.
Nonostante ciò, ha bisogno di segnare a un ritmo elevato per compensare il calo di altri giocatori in squadra.
Il suo futuro rimane incerto e sembra che Ronaldo possa decidere di lasciare il club per inseguire la Champions League. Questa potrebbe essere una benedizione per Erik ten Hag, perché è difficile che i due si sposino bene.
Dopo il suo ritorno all’Old Trafford, Ronaldo ha vissuto una buona stagione individuale. Tuttavia, invece di essere parte della soluzione ai problemi del club, potrebbe essere parte del problema.