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Il Liverpool di nuovo in difficoltà con il Napoli

“Non preoccuparti, se perdi a Napoli, alla fine vinci la Champions League!”, ha detto Carlo Ancelotti a Jurgen Klopp dopo che la sua squadra aveva battuto il Liverpool in una partita che poteva andare in ogni modo. I Campioni d’Europa in carica si sono recati a Napoli per iniziare la loro campagna europea 2019-20. È giusto dire che la loro difesa non ha iniziato con il piede giusto. Per i primi 80 minuti è stato difficile indicare una squadra in netto vantaggio. Ma dopo che l’arbitro ha assegnato un rigore a Callejon per uno sgambetto sulla gamba di Andy Robertson e dopo che Dries Mertens ha segnato dal dischetto, è stato difficile per il Liverpool rientrare in partita.

1° tempo: Il Liverpool resiste bene alla sfida del Napoli

Al termine del primo tempo, i commentatori televisivi hanno definito i 45 minuti “equilibrati”. E in effetti, in quel momento, la gara era abbastanza equilibrata. All’inizio del primo tempo, Fabian Ruiz ha messo alla prova Adrian con un tiro secco da appena fuori l’area di rigore del Liverpool. Dopo l’eccellente salvataggio di Adrian, la palla è passata di nuovo a Ruiz, che ha rapidamente effettuato un altro tiro al bersaglio. Anche questa volta Adrian, che stava ancora recuperando, è riuscito a bloccare il tiro, consentendo a Lozano di colpire il rimbalzo, ma in fuorigioco. Il Napoli ha proseguito con altri due tentativi in porta, ma entrambi fuori bersaglio.

Il Liverpool ha effettuato più tiri nel primo tempo, 9 contro i 5 del Napoli, ma anche lui ha effettuato solo due tiri in porta. La minaccia d’attacco del Liverpool si è manifestata quando, al 21° minuto, Henderson ha messo Mane in mezzo alla porta, con Salah appostato alla sua destra. Tuttavia, Meret è riuscito a parare il tiro basso di sinistro di Mane. Segue subito un tiro di Milner da appena fuori area, ma il veterano colpisce troppo in alto. Al 28° minuto, Firmino ha tirato da fuori area ma è stato salvato da Meret. Firmino si è trovato smarcato anche su un cross di Milner, ma il suo colpo di testa è stato leggermente fuori dal palo.

In termini di statistiche, le due squadre si sono praticamente equivalse, con il Liverpool che ha completato 235 passaggi contro i 252 del Napoli e i Reds che hanno completato 60 passaggi del terzo d’attacco contro i 46 del Napoli. Il Liverpool è in vantaggio per 22-7 nei tackle, mentre il Napoli è in vantaggio per 14-6 nei cross. Alcuni cross del Napoli hanno creato problemi al Liverpool, ma la difesa è stata all’altezza del compito.

2° tempo: Il Napoli concentrato ha la meglio sul Liverpool

Subito dopo la ripresa, al 49′, Mertens ha tirato dall’interno dell’area dei sei metri su un cross di Rui, ma Adrian ha effettuato una parata che ha fatto pensare che fosse Alisson sotto mentite spoglie. Dopo questo tiro, il Napoli non ha fatto un solo tiro fino all’82° minuto. La squadra si è concentrata più che altro a fare in modo che agli ospiti venisse assegnata una quota maggiore di falli e cartellini gialli.

Al 65° minuto, Salah non è riuscito a capitalizzare un errore di Manolas e il suo tiro basso di sinistro è stato respinto.

In seguito, l’intensità del Liverpool è calata un po’, portando all’attacco del Napoli quando Callejon ha sfruttato al meglio un tackle in ritardo di Andy Robertson all’interno dell’area di rigore del Liverpool per guadagnare un rigore per la sua squadra. Adrian, che continua a mantenere la sua buona forma, ha quasi parato il rigore di Dries Mertens alla sua destra. Ma la palla si insinua sotto il braccio dello spagnolo e regala al Napoli il primo gol. Questo ha portato a un netto calo di intensità da parte del Liverpool, evidente quando, nel tempo supplementare, uno stanco retropassaggio di Van Djik ha portato a una confusione tra Robertson e Adrian e il sostituto Llorente ne ha approfittato per sparare contro un impacciato Adrian, agguantando un vantaggio insormontabile per i padroni di casa.

Statistiche d’attacco

Guardando le principali statistiche d’attacco del Liverpool, sembrerebbe che i Reds siano stati sfortunati a non essere in vantaggio di uno o due gol già prima dell’episodio del rigore. I Reds hanno effettuato un maggior numero di terzi passaggi in attacco: 163 (119 riusciti) in totale, contro gli 89 (65 riusciti) del Napoli. Firmino, Henderson e Mane hanno creato 10 occasioni tra loro, mentre per il Napoli Insigne e Mertens ne hanno create 2 ciascuno. Il Liverpool ha effettuato un totale di 13 tiri, di cui 4 a bersaglio, ma non ne ha convertito nessuno, mentre il Napoli ha effettuato solo 10 tiri, di cui 5 a bersaglio e 2 gol.

Una delle caratteristiche principali del gioco del Liverpool è stato il passaggio all’indietro. Il Liverpool ha avuto molto possesso nel terzo finale, ma gran parte di questo possesso è stato mantenuto attraverso passaggi all’indietro verso la difesa. La difesa serrata del Napoli non gli ha permesso di passare al centro ed è stata riluttante a crossare (14 cross, 4 riusciti). Questo è il motivo per cui il possesso del Liverpool è stato elevato, il dominio del territorio è stato altrettanto elevato, ma i passaggi e i tiri finali non sono stati così efficaci come ci si aspetta dal Liverpool.

Statistiche difensive

In difesa, la differenza tra le due squadre è stata la forma di Virgil van Djik e Koulibaly. Da quando VVD si è unito ai Reds, questi ultimi sono stati dominanti in difesa. Tuttavia, contro il Napoli, hanno vinto solo 6 duelli aerei su 10, mentre tra Koulibaly e Manolas gli italiani hanno vinto 8 antenne su 11 in difesa. Il Liverpool ha commesso un solo errore che ha portato al gol – il retropassaggio di VVD per il gol di Llorente – mentre il Napoli ha avuto zero errori che hanno portato al gol. Il lancio sbagliato di Manolas è caduto su Salah, ma il tiro dell’egiziano è stato parato da Meret. Il Napoli ha avuto più passaggi (21-15), blocchi (4-3) e intercettazioni (12-9) rispetto al Liverpool.

Una sconfitta di buon auspicio per il Liverpool?

Una sconfitta nella prima partita della fase a gironi non è generalmente di buon auspicio per una squadra, soprattutto se si tratta dei campioni in carica. Tuttavia, vista la composizione del girone (Red Bull Salisburgo e Genk sono le altre squadre), si può ipotizzare che sia il Napoli che il Liverpool arriveranno comunque alle fasi a eliminazione diretta. Anche se la prestazione dominante del Salisburgo in casa contro il Genk può aver messo in dubbio i tifosi del Liverpool, è lecito supporre che il Liverpool possa ottenere 10-12 punti dal girone.