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Il dilemma Eriksen potrebbe far deragliare la campagna acquisti degli Spurs

Il dilemma Eriksen potrebbe far deragliare la campagna acquisti degli Spurs

Mauricio Pochettino ha reso noto ancora una volta il suo disappunto per la finestra di trasferimento chiusa in Inghilterra, e a ragione. Christian Eriksen, Toby Alderweireld e Jan Vertonghen sono tutti all’ultimo anno di contratto, lasciando gli Spurs vulnerabili alle offerte del mercato europeo, la cui finestra si chiude solo il 2 settembre.

Data la mancanza di copertura difensiva, il club potrebbe continuare a trattenere i due giocatori che hanno superato i trent’anni e lasciarli in scadenza di contratto, ma il centrocampista danese ambito dal Real Madrid (si suppone) è un’altra proposta. Il manager e il suo presidente, Daniel Levy, sono stati bravi a tenere insieme il nucleo di un gruppo di talento, ma negli ultimi tempi si sono sentiti occasionalmente dei malumori. Questo si è manifestato con il rifiuto dei giocatori di prolungare il loro contratto con il club e la determinazione di Eriksen a separarsi potrebbe lasciare un grosso segno nelle aspirazioni al titolo del Tottenham in questa stagione.

Gli Spurs hanno fatto aggiunte di qualità a centrocampo in questa stagione con gli acquisti di Tanguy Ndombele dal Lione e Giovani Lo Celso in prestito dal Real Betis. Se l’affare per Paulo Dybala fosse andato in porto, sarebbe stata davvero una finestra di mercato sensazionale per il club, con Ryan Sessegnon, Jack Clarke e Kion Etete che si sono aggiunti con un occhio al futuro. Invece, il mancato arrivo di Dybala a Londra ha complicato le cose e gli Spurs farebbero fatica a colmare il vuoto creativo se il danese dovesse partire per nuovi orizzonti.

La sua importanza per la squadra è stata resa evidente nella vittoria d’apertura contro il neopromosso Aston Villa. In svantaggio in casa, gli Spurs hanno faticato a piegare gli ospiti fino all’introduzione di Eriksen a metà del secondo tempo. La situazione si è ribaltata quasi subito e ha ricordato al manager e ai tifosi che anche un Eriksen non sereno può fare la differenza tra vittoria e sconfitta.

La partita contro il Manchester City è passata in secondo piano, e non c’è nulla di male in questo, soprattutto in trasferta. Tuttavia, la sua capacità di effettuare un passaggio in profondità o di sbloccare le difese dal buco alle spalle dell’attaccante non può essere replicata al momento da altri giocatori. Lo Celso ha fatto proprio questo per il Betis la scorsa stagione, con ottimi risultati, ma lo stesso Pochettino ha detto che l’argentino non è affatto vicino a conquistare un posto nell’undici titolare. Dele Alli è regredito nell’ultimo anno dopo un paio di stagioni fenomenali e resta da vedere se i suoi tendini gli consentiranno di avere un minutaggio sufficiente, per non parlare di una permanenza prolungata in squadra.

Pochettino ha mostrato una certa propensione a congelare i giocatori che chiedono di uscire dalla squadra, in particolare Alderweireld e Danny Rose, ma potrebbe non avere altra scelta se non quella di far giocare il danese entro la fine del prossimo weekend. Secondo quanto riferito, Eriksen si rifiuta anche solo di discutere di nuovi termini, il Real Madrid e i maestri dei trasferimenti gratuiti della Juventus potrebbero accontentarsi di aspettare fino a gennaio prima di fare una mossa.

Ciò significherebbe che Eriksen avrebbe un’altra stagione da dare a Londra e, sebbene Levy sia restio a lasciar andare un giocatore così ambito per niente, potrebbe essere la soluzione più adatta a tutte le parti. Pochettino e gli Spurs hanno bisogno del loro centrocampista talismano. E ne hanno proprio bisogno!