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Cosa serve a Liverpool e Manchester City per ripartire la prossima stagione

Le due squadre più importanti del calcio inglese hanno avuto stagioni da sballo nel 2018-19. Il Manchester City ha mantenuto il titolo della Premier League in grande stile, raccogliendo ben 98 punti nella campagna, dopo aver superato il traguardo dei 100 punti nella stagione precedente. Il Liverpool ha registrato il terzo record di punti di sempre arrivando secondo con 97 punti e ha coronato un anno incredibile vincendo il suo sesto titolo europeo.

L’intensità non verrà mai meno da entrambe le parti. In un’intervista rilasciata a fine stagione al canale interno del City, Pep Guardiola ha già promesso di tornare ancora meglio alla ripresa delle ostilità in agosto e Jurgen Klopp sarà altrettanto desideroso di costruire una grande campagna. Ci sono aree da migliorare e le due partite tra le due squadre della scorsa stagione hanno fornito indicazioni su dove si trovano i limiti di ciascuna squadra.

La struttura difensiva del City non è stata trascinata come nei quattro incontri della stagione precedente, ma le vulnerabilità sono state evidenti nelle poche occasioni in cui il Liverpool ha battuto il pressing alto. Pep aveva imparato dai danni causati dalle fulminee transizioni dei Reds in quelle partite e, una volta chiusi gli sbocchi evidenti, il centrocampo del Liverpool ha faticato a collegare il gioco con gli attaccanti. In queste prestazioni si potevano trovare indizi su quale dovesse essere la prossima fase di evoluzione di entrambe le squadre, per quanto valide.

Pep Guardiola saprà da tempo che la sua linea difensiva può essere attaccata. La scorsa stagione, soprattutto nelle competizioni europee, sono stati numerosi i casi in cui sono stati ripetutamente messi a nudo. Il City continuerà a schiacciare gli avversari inferiori, ma se Pep vuole il trofeo con le “grandi orecchie”, farebbe bene a concentrarsi su quell’area. Il Lione ha fornito la prova più lampante della fragilità delle file degli Sky Blues e avrebbe potuto essere in vantaggio di cinque all’intervallo (senza esagerare) nel match casalingo, dopo aver vinto la partita in trasferta per 2-1.

Vincent Kompany sarà una perdita enorme e sarà difficile da sostituire sia in campo che fuori. I recenti problemi di John Stones con l’Inghilterra hanno dimostrato perché Pep non si fida abbastanza di lui in certe partite e anche Nicolas Otamendi ha avuto minuti ridotti nella scorsa stagione. Benjamin Mendy sarebbe stato probabilmente in cima alla classifica degli assist per il modo in cui ha iniziato la stagione, ma i suoi problemi di infortunio hanno fatto sì che le opzioni del City come terzino sinistro siano poco soddisfacenti. Anche Kyle Walker ha avuto una stagione mediocre da terzino destro e sarà interessante vedere come si comporrà il quartetto all’inizio della prossima campagna, vista la quantità di denaro che Pep ha già speso in questa zona.

Il Liverpool, invece, ha bisogno di aggiungere più creatività e prodotto finale dal centrocampo. I terzini Trent Alexander-Arnold e Andrew Robertson hanno fornito ben 23 assist in Premier League, più di qualsiasi altro difensore. Tuttavia, quando gli è stato impedito di bombardare in avanti, come è accaduto nelle due partite contro i campioni, la squadra ha faticato a creare. Il centrocampo del City ha fornito un numero nettamente superiore di gol e assist rispetto alle controparti dei Reds e, se è vero che gli stili delle due squadre sono diversi, al Liverpool è mancata una punta di diamante con i suoi numeri otto nella scorsa stagione.

Coutinho non è stato ancora sostituito e, mentre Naby Keita e il rientrante Alex Oxlade-Chamberlain aggiungeranno una maggiore minaccia alla prossima stagione, sarà necessario ricorrere al mercato dei trasferimenti per contrastare ciò che i due Silva e Kevin De Bruyne possono offrire all’Etihad. È altamente improbabile che i terzini raggiungano cifre così elevate stagione dopo stagione. Sebbene il calcio ad alta intensità del Liverpool, unito al fattore Anfield, sia adatto al calcio continentale, i sette pareggi e le sconfitte con il City in campionato indicano che devono aggiungere altre corde al loro arco.

Entrambe le squadre hanno gli organici per mantenere i titoli che attualmente detengono, ma tutti sanno quale sia il trofeo più ambito da queste squadre. Quando il Manchester City e il Liverpool si affronteranno nella Community Shield il 4 agosto, vedremo se le carenze della stagione passata sono state colmate. E, per estensione, se sono più vicini a raggiungere i loro sogni.