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Analisi del declino di Paul Pogba al Manchester United

Analisi di Paul Pogba

Analisi del declino di Paul Pogba al Manchester United

Il Manchester United si trova ad affrontare un periodo natalizio molto impegnativo, in quanto il suo futuro a breve termine è in bilico. L’eliminazione dalla Champions League è stata accolta con delusione, visto che dopo le prime due giornate avevano il controllo del gruppo. Prima della partita contro l’RB Leipzig, Mino Raiola ha rilasciato un’intervista poco incoraggiante sul futuro di Paul Pogba, che avrebbe infastidito i presenti all’Old Trafford. Il francese è stato escluso dall’undici titolare martedì, ma avrebbe dovuto esordire prima che venissero rilasciate le dichiarazioni. Ole Gunnar Solskjaer saprà che non può attribuire la colpa della sconfitta solo a questo incidente, ma di certo non ha aiutato.

Il futuro di Pogba è una nube sul club da diversi anni. Raiola ha regolarmente parlato in pubblico del desiderio del centrocampista di trasferirsi, ma il club non ha ancora trovato una soluzione. L’estate sembrava essere il momento giusto per trasferirlo. La scorsa stagione ha avuto un impatto limitato sul campo, mentre Bruno Fernandes è emerso come nuovo talismano della squadra. L’aggiunta estiva di Donny van der Beek ha spinto Pogba ancora più in periferia. Se la pandemia non fosse arrivata, il vincitore della Coppa del Mondo avrebbe potuto trasferirsi.

Tuttavia, nessun club si è fatto avanti per lui ed è stato lasciato a languire all’Old Trafford. Ha collezionato solo cinque presenze in Premier League, il che sottolinea l’atteggiamento di Solskjaer nei confronti di Pogba. Non c’è dubbio sul suo talento, ma l’attuale squadra di allenatori sembra pianificare il futuro senza di lui. La dice lunga il fatto che martedì sera sia stato lasciato in panchina nella partita più importante della stagione del Manchester United.

Dalla fine della stagione 2018/19, è come se il corpo di Pogba fosse a Manchester, ma la sua mente fosse altrove. Durante quella campagna, è stato probabilmente il miglior giocatore e il suo eccellente stato di forma ha aiutato Solskjaer a ottenere il posto in pianta stabile. Ha contribuito con 13 gol e nove assist, emergendo come uno dei migliori giocatori nell’ultimo terzo del campo.

L’anno scorso la sua forma ha sofferto: ha giocato solo 1205 minuti in Premier League, contribuendo con un gol e tre assist. Dopo il blocco, ci sono stati segnali che indicano che può ancora dare il suo contributo. Detto questo, le speculazioni fuori dal campo hanno suggerito che Pogba sperava ancora in un trasferimento dall’Old Trafford. All’epoca del suo rinnovo, era stato elogiato come il giocatore che avrebbe riportato la gloria al club dopo il ritiro di Sir Alex Ferguson. Invece, è stato regolarmente criticato dai media ed è emerso come capro espiatorio comune.

La stagione in corso è stata finora deludente, con una media di 1,17 tiri e 0,39 passaggi chiave per novanta minuti. Bruno Fernandes, invece, ha una media di 3,39 tiri e 3,95 passaggi chiave per novanta minuti. A questo punto, i due sono davvero in contrasto, con il francese che offre pochissimo nell’ultimo terzo di campo. I numeri attesi sono ancora peggiori: Pogba ha una media di 0,04 gol attesi (xG) e 0,01 assist attesi (xA) per novanta minuti.

Per contestualizzare il record di Pogba, nella sua fortunata campagna 2018/19 ha registrato una media di 3,14 tiri e 1,64 passaggi chiave per novanta minuti. Inoltre, ha registrato una media di 0,47 xG e 0,15 xA per novanta minuti. Questo dimostra cosa può fare un Paul Pogba motivato in Premier League. Da allora ha subito l’impatto negativo degli infortuni e della mancanza di selezione. L’arrivo di Fernandes lo ha spinto in un ruolo più profondo, dove è più difficile incidere sulle partite.

Nonostante tutto ciò, si nota una chiara mancanza di motivazione da parte sua. Ci sono piccoli periodi in cui mostra il giocatore che può essere. C’è stato un cameo contro il Tottenham dopo il blocco della scorsa stagione, in cui ha cambiato la partita. È stata la sua abilità brillante a conquistare il rigore per il gol del pareggio. Tuttavia, queste occasioni sono poche e rare.

I commenti di Raiola non sono stati utili questa settimana, ma il dibattito sul futuro di Pogba è ormai stanco. Il Manchester United e Pogba sanno entrambi che devono separarsi. Il centrocampista non è più motivato a fornire prestazioni vincenti, mentre la telenovela dell’Old Trafford significa che è improbabile che lo sia di nuovo. Con 18 mesi di contratto ancora in essere, è giunto il momento di trovare una soluzione. Dopo l’uscita dalla Champions League, il club dovrebbe cercare una soluzione al più presto.