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Il buono, il brutto e il cattivo della tredicesima settimana di campionato

Siamo quasi a Natale e la stagione della Premier League sta correndo a ritmi serrati. Alcune squadre di Premier League hanno appena disputato la prima partita infrasettimanale della stagione e ora scopriranno di che pasta sono fatte con un altro turno di partite nel fine settimana. Va bene giocare bene ogni fine settimana, ma le squadre che hanno una rosa ridotta possono far fronte a partite ogni 3-4 giorni, come accadrà nelle prossime tre settimane o giù di lì?

Questo turno di partite ci ha regalato molti gol, molti drammi, ma fortunatamente non troppe polemiche legate al VAR. In questa stagione strana e compressa, giocata senza stadi pieni, stiamo ottenendo prestazioni e risultati che probabilmente non si verificherebbero in una stagione normale. La classifica del campionato è una lettura interessante e probabilmente cambierà drasticamente più volte nei prossimi mesi, dato che la maggior parte delle squadre sono raggruppate, con solo otto punti che separano il secondo posto degli Spurs e il 14° del Newcastle. I punti sono preziosi e le squadre non possono permettersi passi falsi in questo momento.

Con queste premesse, ecco il bello, il brutto e il cattivo della settimana 13.

Il buono

Guardare il Leeds United giocare a calcio

Il Leeds non si lascia coinvolgere in partite noiose, vero? Anche nelle partite a basso punteggio di questa stagione, sono stati puro spettacolo. Non sono particolarmente bravi in difesa, sono pessimi nel difendere i calci piazzati, ma quando attaccano sono una vera e propria bomba. Con giocatori creativi e veloci come Rodrigo, Harrison e Raphinha e un attaccante in forma come Patrick Bamford, il Leeds è sempre in grado di segnare molti gol. Ne ha segnati cinque al Newcastle, utilizzando continui sovraccarichi e impegnando un gran numero di uomini in avanti. La chiave di tutto è l’eccellente Kalvin Phillips, che è la chiave di tutto ciò che il Leeds fa.

Se riusciranno a risolvere i loro problemi difensivi, gli infortuni di Diego Llorente e Robin Koch li danneggeranno, dato che si potrebbe ipotizzare che questi due siano destinati a essere la coppia centrale difensiva titolare, visto che in estate sono stati fatti grossi esborsi per entrambi, ma potrebbero anche fare un upgrade difensivo a sinistra, dato che le loro attuali opzioni sono centrocampisti che giocano fuori posizione.

A prescindere da chi gioca, il Leeds è divertente da vedere. La loro prestazione contro il Newcastle ha rappresentato tutto ciò che vogliono essere in termini di attacco, ma ha anche mostrato i loro difetti a livello difensivo.

Fabinho Taveres, classe mondiale in due posizioni.

Le ambizioni del Liverpool di conservare la corona della Premier League hanno subito un duro colpo quando Virgil Van Dijk e Joe Gomez sono stati esclusi per infortunio. Van Dijk, indiscutibilmente il miglior difensore centrale del campionato, è stato un duro colpo. È il leader e l’organizzatore della linea arretrata del Liverpool. Joel Matip è rimasto l’unico difensore centrale di alto livello e ha un curriculum di infortuni terribile. Anche i più convinti del Liverpool

Affiancato dal debuttante in Premier League Rhys Williams, ieri sera Fabinho ha messo in tasca Harry Kane e ha parlato con Williams per tutta la partita. L’unico tiro in porta di Kane è arrivato da un corner, quando Jordan Henderson è stato incaricato di marcarlo al posto di Fabinho. La padronanza di Fabinho nella sua nuova posizione ha portato a un potenziale dilemma per i Reds. È chiaro che i Reds hanno bisogno di una maggiore profondità nella difesa centrale, ma molti pensavano che la prossima estate avrebbero cercato un titolare da affiancare a Van Dijk. Con Fabinho che si sta comportando a questi livelli, sarebbe meglio aggiungere un’opzione di profondità dietro e puntare su un centrocampo di classe superiore, o potenzialmente di classe superiore, piuttosto che un’opzione di profondità e un difensore centrale di classe superiore? L’idea di una coppia di difensori centrali Fabinho-Van Dijk sarebbe terrificante per gli avversari della Premier League.

Calcio di bicicletta di Sebastian Haller

Cosa. Un gol. Non c’è molto altro da dire al riguardo. Il gol parla da solo. Il suo movimento nella fase di costruzione e il modo in cui si gira e si contorce per consentire il calcio d’angolo. È sensazionale. Guardate voi stessi al minuto 1.35 di questo video.

Il male

Il tempismo del West Brom

Non si può negare che Sam Allardyce sia molto bravo nel lavoro per cui il West Brom lo ha ingaggiato. Quando si ha bisogno di un manager per mantenere una squadra a rischio retrocessione in Premier League, Big Sam è il più bravo di tutti. È la quinta volta che viene nominato da una squadra di Premier League a metà stagione e la quarta volta che entra in un club che lotta contro la retrocessione dalla Premier League. Compresa la volta in cui è subentrato al Bolton quando il club rischiava la retrocessione dall’allora First Division, ora Championship, è la quinta volta che entra in una lotta per la retrocessione.

Sam vi dirà che è la sesta volta che si imbatte in una lotta per la retrocessione, ma l’Everton non era in pericolo quando è subentrato, quindi dimentichiamolo. Bolton, Blackburn, Sunderland e Crystal Palace erano tutti a rischio retrocessione quando Sam ha assunto l’incarico, e ogni volta li ha tenuti in piedi. A Bolton e Blackburn è rimasto a lungo e ha dimostrato di essere un buon manager. Al Sunderland e al Palace, la sua permanenza è stata solo a breve termine e ha raggiunto l’obiettivo dichiarato della salvezza. Vorrà spendere soldi a gennaio e il West Brom ha un disperato bisogno di un aiuto in difesa, ma i suoi precedenti dicono che i soldi spesi a gennaio sotto Sam sono soldi ben spesi.

Il problema non è che il West Brom abbia licenziato Slaven Bilic e assunto Sam. Da un punto di vista calcistico ed economico, è la decisione giusta. Il problema è la tempistica della mossa. Il West Brom aveva appena ottenuto il suo miglior risultato stagionale, un pareggio per 1-1 contro il Manchester City. Fare marcia indietro e licenziare un manager dopo un buon risultato è una pessima immagine, anche se è la decisione giusta. La decisione è stata forse dettata dalla possibilità che Sam venisse acquistato da un’altra squadra a rischio retrocessione, come ad esempio il Fulham?

Chelsea contro buone squadre

In sei partite contro il tè

Spesso in queste partite contro le squadre in fondo alla classifica, il talento individuale del Chelsea è stato sufficiente a fargli creare occasioni e segnare gol, ma raramente ha mostrato schemi di gioco consolidati. Frank Lampard non sembra ancora sapere quale sia la sua squadra migliore e questo è un po’ preoccupante. Sembra aver scelto il suo portiere e i suoi quattro terzini, ma a parte Kante, Mount e Werner, non ha ancora capito cosa vuole davanti a loro.

L’incapacità di ottenere il meglio da Timo Werner e Kai Havertz è preoccupante ma non del tutto sorprendente, visto che entrambi si adattano a un nuovo ambiente e a nuovi ruoli, ma Lampard vorrà che entrambi trovino una forma migliore nelle prossime settimane, quando il calendario del Chelsea si farà più difficile.

Il brutto

Ci sono molti problemi all’Arsenal in questo momento, dentro e fuori dal campo. C’è una mancanza di leadership ai vertici, un accenno di inventarsi qualcosa a tavolino nella dirigenza centrale e un calcio terribile che si traduce in risultati pessimi sul campo. Mikel Arteta sembra non essere in grado di gestire la situazione e, stando alle ultime notizie, ci sarebbe stato un piccolo ammutinamento, dato che David Luiz non parla più con il manager e l’influenza di Sokratis e Mesut Ozil ha fatto sorgere dei dubbi sul trattamento riservato a questi due giocatori.

Il calcio è il problema principale dal punto di vista dei tifosi. L’Arsenal non sta giocando bene. Non difende particolarmente bene e in attacco fa pena. Non c’è creatività, non c’è grinta, non c’è incisività. Questo non dovrebbe essere un problema per una squadra che possiede giocatori del calibro dell’Arsenal, ma la decisione di lasciare Mesut Ozil fuori dalla rosa dei convocati e quella, altrettanto strana, di ignorare l’evidente talento di Emile Smith-Rowe, hanno smussato gli ottimi giocatori d’attacco che l’Arsenal ha a disposizione.

Willian è stato finora un fallimento senza appello e ha fatto ben poco, se non togliere minuti a Pepe, Nelson e Smith-Rowe, tutti giocatori su cui l’Arsenal dovrebbe investire molto di più.

L’altro grande problema in campo è la disciplina. Tre cartellini rossi nelle ultime cinque partite sono inaccettabili, anche se quello di Gabriel era per due cartellini gialli. La follia di commettere il secondo fallo così presto dopo aver ricevuto il primo cartellino giallo non è molto inferiore alle follie di Pepe e Xhaka nelle ultime settimane. Fa pensare a un gruppo di giocatori che non si trova nello spazio giusto dal punto di vista mentale, e questo ricade sul manager. Il costo maggiore dei cartellini rossi è ovviamente rappresentato dalle sospensioni e Gabriel, il miglior difensore centrale dell’Arsenal e la sua forza aerea più dominante, salterà la sfida di questo fine settimana con l’Everton, che vanta un Dominic Calvert-Lewin in forma e che potrebbe essere il miglior attaccante del campionato quando si tratta di duelli aerei.

1 punto su 39

Contro il Manchester United lo Sheffield United ha fatto meglio di quanto abbia fatto nella maggior parte delle partite di questa stagione, ma si è comunque sgretolato non appena lo United ha messo sotto pressione la linea difensiva. La decisione di inserire Phil Jagielka e di spostare Chris Basham a centrocampo quando Sander Berge è stato costretto a uscire è stata strana per diversi motivi. In primo luogo c’erano più opzioni a centrocampo in panchina che avrebbero potuto entrare, lasciando Basham in difesa, e in secondo luogo Phil Jagielka è finito. È finito da anni. Mai dotato di un grande passo, ha smesso di funzionare all’inizio del 2017. Quasi quattro anni dopo, lo Sheffield United si affida a lui in una partita di Premier League per affrontare Marcus Rashford e Anthony Martial, due degli attaccanti più veloci del campionato.

Un altro problema importante è Aaron Ramsdale, che potrebbe classificarsi come il peggior acquisto fatto da una squadra di Premier League nella finestra di trasferimento estiva in base alle prestazioni di questa stagione. I Blades hanno scommesso sulla capacità del brillante preparatore dei portieri Darren Ward di fare la sua magia su Ramsdale come ha fatto con Dean Henderson. Sotto la guida di Ward, Henderson si è trasformato da un discreto prospetto nel miglior portiere d’Inghilterra. Ramsdale è passato per l’accademia dello Sheffield United, che non aveva dubbi sul suo carattere e riteneva che avesse il talento necessario per diventare un sostituto adeguato di Henderson. Finora non ha funzionato e sicuramente Wilder deve iniziare a valutare se è arrivato il momento di cambiare posizione.

A proposito di Wilder, c’è un punto di rottura per il consiglio di amministrazione dei Blades? Dopo una spesa netta di 60 milioni di sterline in estate, e i rendimenti disastrosi finora, oltre alle prestazioni orrende e alla probabilità incombente di retrocessione, decideranno di abbandonare l’uomo che ha fatto la magia di portarli dalla League 1 alla Premier League in breve tempo? Un neutrale si augura che la società rimanga con Wilder e che possa risalire la china in caso di retrocessione. A parte Sander Berge, è improbabile che qualcuno della rosa possa attirare offerte di denaro importanti, quindi la squadra sarebbe ben posizionata per una sfida immediata per la promozione.

Ma questo è il futuro, mentre il presente è a 1 punto da 39. Un rendimento davvero spaventoso. Si spera che i giocatori facciano un vero e proprio esame di coscienza nei prossimi giorni, perché le loro prestazioni non sono state sufficienti. A loro merito, hanno messo in piedi un’energica rimonta nel finale di partita e solo un buon stop di Henderson ha impedito il pareggio, ma hanno bisogno di giocare come hanno fatto per i primi 20 e gli ultimi 10 minuti, per tutti i 90 minuti.

Il buono, il brutto e il cattivo di gara 13